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Creare un servizio interno di riaffilatura può portare dei vantaggi, ma ne vale la pena?

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Il settore della riaffilatura sta vivendo un cambiamento. La rimolatura o riaffilatura di utensili da taglio e punte ad alte prestazioni rappresenta una soluzione economica ed ecologica per prolungare la vita degli utensili ed è comunemente utilizzata e offerta da fornitori di servizi per utensili a un’ampia gamma di industrie manifatturiere, come il settore automobilistico, aerospaziale, medico, produzione di energia elettrica o lavorazione del legno, tanto per citarne alcuni.


Le affilatrici per frese e utensili vengono generalmente vendute ai produttori di utensili da taglio e ai fornitori di servizi di riaffilatura,  che insieme rappresentano la più ampia fetta di mercato. Tuttavia, l’affilatura interna di utensili CNC è diventata sempre più interessante per i produttori che utilizzano un numero  considerevole di utensili.


La riaffilatura è regolata dalla responsabilità ambientale e dal bisogno di ridurre i costi complessivi per l’utensileria. Il costo di ricondizionamento in genere è inferiore al costo di sostituzione e comunemente si ritiene che il processo di riaffilatura abbia in genere un costo che è meno della metà del costo di produzione di un utensile nuovo. Se si pensa che una fresa a codolo può essere riaffilata almeno tre volte, i numeri diventano ancor più convincenti.


I fornitori di servizi per utensili offrono generalmente un utensile riaffilato di alta qualità e precisione e mirano a fornire prestazioni che si avvicinano alle specifiche dei produttori originali. Tuttavia la questione sta nel decidere se sia consigliabile riaffilare l’utensile all’interno dell’azienda, e non solo dal punto di vista economico.


Un grande consumatore di utensili può potenzialmente risparmiare sui costi portando il ricondizionamento all’interno dell’azienda. Un ulteriore vantaggio derivante da questa scelta è la maggior flessibilità dei tempi di consegna, che spesso si riducono. Pertanto, non si tratta solo del costo degli utensili, ma della potenziale perdita di produzione nel caso in cui l’utensile giusto non è disponibile nel momento in cui servirebbe. Le officine meccaniche possono avere dei tempi di riaffilatura molto lunghi, soprattutto quando si tratta di geometrie insolite. Inoltre, l’officina meccanica non ha necessità di tenere un magazzino molto grande per fornire materiale di scorta.


Le affilatrici per utensili CNC di oggi sono più facili da usare rispetto a prima, ma al contrario gli utensili sono più complessi. Mentre ANCA ha introdotto la tecnologia per automatizzare facilmente la riaffilatura di lotti misti  al fine di garantire un processo semplice ed efficace, qualsiasi azienda che si cimenta nell’affilatura di utensili ha bisogno di fare esperienza.


In ogni caso si tratta di un grande passo, e non solo perché l’investimento per un’affilatrice per frese e per utensili può facilmente arrivare a 300,000 dollari. A questo si deve aggiungere il costo delle mole, del portapezzo, del refrigerante, delle utenze, dello spazio e naturalmente dell’operatore. Alle spese di setup si aggiunge poi un adeguato sistema di  misurazione dell’utensile CNC.



 

Come valutare il vantaggio di avere un servizio di ricondizionamento interno all’azienda

 
Mentre un’affilatrice per frese e per utensili interna all’azienda offre la libertà di produrre rapidamente e di migliorare l’efficacia in nuovi modi, un’officina meccanica che prende in considerazione la possibilità di inserire l’affilatura di utensili come servizio interno deve affrontare una difficile decisione di investimento. Di conseguenza, i costi di outsourcing e l’investimento necessario per portare all’interno dell’azienda il servizio di riaffilatura utensili devono essere valutati caso per caso.
 
Consigli su come affrontare la scelta

 
Il costo della riaffilatura interna all’azienda dipenderà dall’utilizzo di un’affilatrice per frese e utensili. Per affrontare la questione in modo obiettivo è necessario prima di tutto stabilire il costo orario dell’investimento, che comprende i costi di ammortamento, gli interessi, la superficie occupata, il consumo di energia elettrica, la manutenzione e i materiali di consumo. Il costo dell’operatore sarà calcolato in base a 1, 2 o 3 turni di lavoro e in funzione del fatto che la macchina sia in grado di funzionare senza operatore o meno.
 
In base alla tariffa oraria e alla stima del tempo di ciclo per utensile riaffilato un produttore sarà in grado di comparare il costo base di una riaffilatura interna rispetto ai servizi affidati esternamente.
 
Una volta effettuato il confronto dei costi sarà importante valutare anche i cosiddetti “fattori aggiuntivi”:
 
  • Costo dei pezzi di ricambio per proseguire la produzione mentre gli utensili vengono riaffilati
  • Costo della riaffilatura in outsourcing/ utensile x numero di mandrini necessari nell’officina meccanica
  • Considerare i tempi di riconsegna/tempi di attesa e i possibili costi di mancata produzione in caso di ritardo nel servizio di riaffilatura
  • Qualità dell’utensile
  • Altri processi necessari come la preparazione dei bordi o il rivestimento
  • Inoltre, costi di servizio e spedizione
 
ANCA – La riaffilatura si semplifica

ANCA guida il futuro della riaffilatura offrendo soluzioni ai problemi dei clienti e lavora tradizionalmente con partner leader del settore, come Zoller, per sviluppare soluzioni integrate.

ANCA in collaborazione con Zoller ha sviluppato un trasferimento dati affidabile error-free per preimpostare automaticamente il processo di riaffilatura, che tiene anche conto dell’usura dell’utensile misurato.  Quando si utilizza un caricatore di utensili,  i parametri di riaffilatura possono quindi essere assegnati alla rispettiva posizione nel pallet. Una volta che l’utensile viene prelevato dal caricatore e inviato al portautensile, ANCA ATM (Automatic Tool Measurement = Misurazione Automatica dell’Utensile) digitalizza l’utensile. Il ciclo di misurazione automatica dell’utensile è stato sviluppato per rendere la riaffilatura un’operazione semplice e veloce. Questo ciclo misura i parametri più comunemente richiesti per quasi tutti i tipi di utensili. E’ possibile caricare e riaffilare automaticamente un lotto misto di utensili.

Il software ANCA Loadermate è in grado di raggruppare gli utensili per tipo, per operazioni di riaffilatura richieste e per avanzamento in profondità in base al grado di usura. L’assegnazione di Loadermate imposta un lotto misto di utensili per operazioni senza operatore.

ANCA offre una serie di soluzioni di riaffilatura automatizzata per lotti misti di utensili, come il caricamento della pinza (utensile e pinza vengono cambiati insieme), oppure sostituzione pinza e RFID. Con l’RFID le informazioni richieste vengono registrate nella stazione di programmazione e l’utensile viene abbinato al tag RFID.  La macchina preleva l’utensile con il tag RFID, scansiona l’RFID e richiama automaticamente il programma di riaffilatura. L’RFID viene lasciato in stand-by mentre l’utensile viene caricato e riaffilato.

Con la soluzione ANCA RFID i clienti possono caricare gli utensili in modo disordinato su un bancale di carico creando un singolo programma per ogni utensile. La posizione dell’utensile sul bancale può essere scambiata con un altro utensile in qualsiasi momento, nel caso in cui un utensile necessiti della riaffilatura  urgente.

Le affilatrici per frese e per utensili possono eseguire l’operazione di riaffilatura singolarmente e senza operatore, la durata di utilizzo della macchina senza operatore dipende dal tipo di caricatore e dalla capacità dei bancali.

 



 

26 giugno 2019