Il bollettino E The Sharp Giugno 2020

 
La SCHUNK Präzisionswerkzeuge GmbH, fondata nel 1979 da Siegfried Schunk, iniziò in un garage a Coburgo, in Germania. Fin dalle sue umili origini, l'iniziale servizio di riaffilatura si è trasformato in un fornitore di soluzioni, in grado di produrre la propria gamma di utensili da taglio di precisione nonché utensili personalizzati per applicazioni speciali. La "società", nata come ditta individuale, è cresciuta costantemente e ad oggi dispone di 15 dipendenti altamente qualificati.

L'amministratore delegato, Christian Schunk, nel 2010, ha iniziato a produrre utensili da taglio e continua a crescere in questo segmento di mercato. Il fatturato relativo ai nuovi utensili è ora il 60% dell'attività, con forniture per l'industria automobilistica, aerospaziale, medica e degli stampi. Schunk offre anche un servizio di riaffilatura professionale, che comprende la preparazione di bordi e il rivestimento presso la propria struttura dedicata, la SCHUNK Pro Finish. Il servizio di rivestimento è stato introdotto da Christian Schunk nel 2009.

L'azienda fornisce contatti regolari con i clienti nonché un servizio dedicato, mirando a semplificare i processi per la clientela semplificando la gestione degli utensili. Ai clienti piace non solo acquistare gli utensili da Schunk, ma anche disporre di una gestione completa sotto ogni aspetto: riaffilatura, preparazione dei bordi e persino rivestimento.


Schunk è stato un pioniere innovativo del caricamento di lotti con utensili misti

Già nel 1998, Schunk ha indirizzato i propri investimenti in una rettificatrice e utensile CNC a 5 assi, sviluppando il proprio sistema di caricamento caotico per lotti misti. Il fondatore Siegfried Schunk stava implementando, in un modo piuttosto caotico, un sistema di riaffilatura per lotti misti di clienti, utilizzando i robot Manutec Siemens su tre diverse rettificatrici.

Presso la Schunk, la rettifica con lotti misti di utensili è stata praticata per più di 20 anni e gli impiegati sono abituati alla flessibilità di un sistema caotico. Per i proprietari ciò si traduce in una maggiore produttività, essendo in grado di eseguire la rettifica su un gruppo misto di utensili in assenza di personale. Questo modo di pensare "industriale" è stato il principale motore che ha portato, nel 2017, ad investire in una MX7 di ANCA.

Schunk sta ora investendo in un seconda MX7 di ANCA espandendo il flusso di lavoro RFID esistente.
Per Christian Schunk era importante mantenere la capacità di carico in maniera non ordinata e allo stesso tempo beneficiare della maggiore precisione dovuta al cambio della pinza portapezzo.




Esperienza con un sistema di caricamento non ordinato e sviluppo di un flusso di lavoro digitale in combinazione con la Schunk Service-Box e il sistema di magazzino

Per "dare struttura al caos" di lotti di utensili misti e lavori multipli, Christian Schunk ha sviluppato il proprio sistema di archiviazione per ordinare tutti gli utensili di un ordine cliente su un pannello portautensili comune. Il pannello riporta un'etichetta e un codice a barre che contiene tutte le informazioni rilevanti sul lavoro come il tipo di utensile, il numero di utensili, la data di scadenza e altri dati importanti. Inoltre, è utile per la raccolta degli utensili a seguito della rettifica di ogni ordine del cliente.

Schunk non ha solo implementato il flusso di lavoro RFID di ANCA per la riaffilatura non ordinata, ma utilizza anche i dati di produzione in una scheda di programmazione digitale che mostra lo stato di ciascun job ticket.
 
L'esecuzione di rettificatrici senza l'utilizzo di personale aumenta la produttività e riduce i costi

SCHUNK Präzisionswerkzeuge, ha ridotto i costi e ha aumentato l'efficienza operativa utilizzando la tecnologia RFID di ANCA. Questo sistema consente di ordinare gli utensili come richiesto per la produzione piuttosto che secondo l'ordine cliente.

Qualsiasi numero e combinazione di utensili di diversi clienti possono essere preparati per la riaffilatura in una stazione di programmazione dedicata. Ogni utensile viene valutato presso la postazione, operatori qualificati selezionano e modificano il programma di rettifica richiesto. Il singolo programma viene quindi codificato su un portautensile RFID e successivamente il portautensile e l'utensile stesso verranno posizionati in un pallet per la rettificatrice. Ad ogni portautensile RFID viene assegnato il nome cliente e il numero di lavorazione, così sarà facile identificare l'ordine cliente originale dopo la rettifica.

Al termine della riaffilatura degli utensili, le informazioni RFID vengono lette e l'utensile verrà restituito all'ordinativo originale del cliente. Il portautensili RFID ritorna in magazzino e può essere utilizzato per un altro lavoro in futuro.

In produzione, le informazioni RFID vengono scansionate e viene caricato il file di rettifica dell'utensile; tutti i parametri di rettifica, le modifiche richieste al pacco mola o le modifiche alle dimensioni della pinza portapezzo vengono eseguite automaticamente.

Christian Schunk spiega che: "Ha senso ridurre al minimo i cambi delle pinze portapezzo, il che significa che gli utensili vengono solitamente ordinati per diametro e tipo di utensile, come frese a testa quadra, a punta sferica o punte. In questo modo non solo ottimizziamo i tempi del ciclo, ma prolunghiamo anche la durata delle pinze portapezzo, preservando anche il portapinze. Soprattutto, contribuisce a un migliore esaurimento delle scorte."

Christian Schunk si assicura anche che le macchine vengano utilizzate al loro massimo. Pertanto, i dipendenti iniziano il giovedì a preparare gli utensili per la riaffilatura automatizzata senza personale nel fine settimana. I pallet degli utensili vengono caricati per adattarsi ai processi di produzione ottimali; l'utilizzo di un sistema di carico non ordinato aumenta la produttività e riduce al minimo i tempi del ciclo.

Il caricamento caotico è una formula collaudata per l'efficienza. In precedenza, Schunk aveva lavorato per ordine cliente, caricando tutti i diametri di un cliente insieme - ora sono passati a un sistema di caricamento completamente caotico, indipendente dall'ordine reale del cliente.

Per la consegna della loro seconda MX7 ANCA, Schunk e ANCA stanno lavorando a un flusso di lavoro RFID ampliato che ospiterà uno utensile con un diametro utensile maggiore di 25 mm.

Grazie al loro continuo miglioramento e adattabilità alle nuove sfide del mercato, la società Schunk è un'azienda molto flessibile e innovativa, ben preparata per il futuro.



 
Come funzionano le soluzioni LoaderMate e RFID di ANCA?

Andreas Sommer, Product Manager di ANCA spiega: "ANCA offre una varietà di soluzioni automatiche di riaffilatura per lotti misti, come il caricamento delle pinze portapezzo con pinze Nikken, il che significa che l'utensile e la pinza vengono cambiati insieme, come per l'FX5 con il robot AR300. L'utilizzo di Loadermate consente di impostare un gruppo misto di utensili per operazioni senza operatore."

In alternativa, ANCA offre il cambio pinza portapezzo e RFID sulla piattaforma MX.

"Il software Dynamic Tool Group Manager di ANCA è al centro del flusso di lavoro RFID ed è in grado di raggruppare gli utensili in base alla tipologia, richiedere operazioni di riaffilatura e di avanzamento in base al fattore di usura o assegnare un singolo file utensile a un unico utensile."

"Con RFID le informazioni richieste vengono registrate nella postazione di programmazione e l'utensile viene accoppiato al tag RFID. La macchina raccoglie l'utensile insieme al portautensile RFID; quindi, scansiona l'RFID e richiama automaticamente il programma di rettifica; imposta tutti i parametri di rettifica; e carica il pacco mole corretto. Se è necessaria una modifica della pinza portapezzo, la macchina eseguirà tale operazione automaticamente. L'RFID viene posizionato in una posizione di interscambio mentre l'utensile viene caricato e ricondizionato."

"La soluzione RFID di ANCA consente ai clienti di caricare in modo caotico gli utensili in un pallet caricatore, creando un programma singolo per ogni utensile. La posizione dell'utensile all'interno del pallet può essere scambiata con un altro utensile in qualsiasi momento qualora fosse necessario riaffilare un utensile con urgenza. La rettificatrice e l'utensile possono eseguire l'operazione di riaffilatura singolarmente e senza operatore, la durata dell'utilizzo senza personale della macchina dipende dal tipo di caricatore e dalla capacità dei pallet."




 

27 maggio 2020